Nonostante la fine del regime di "operazione antiterroristica" in Cecenia e il cambio di leadership in Inguscezia, nel Caucaso settentrionale permane una situazione di conflitto che causa nuove vittime ogni giorno
Per la prima volta dopo il conflitto dello scorso agosto, in Ossezia del Sud hanno avuto luogo le elezioni parlamentari. I dati ufficiali parlano di un'alta affluenza alle urne, l'opposizione denuncia brogli
Osservatorio ha incontrato Grigory Shvedov, direttore di 'Caucasian Knot', centro di informazione che si occupa della regione, per parlare di libertà dei media, del ruolo delle organizzazioni internazionali nel Caucaso e del suo portale
Il 24 aprile di ogni anno, le comunità armene di tutto il mondo commemorano l'anniversario del genocidio del popolo armeno, ricordando così la tragedia che colpì gli armeni che vivevano nell'Anatolia orientale, nei confini dell'odierna Turchia
Non sembrano esservi dubbi riguardo al fatto che a breve il regime di "Operazione anti-terrorismo" in Cecenia verrà concluso. Formalmente, con questo atto avrà fine la seconda guerra cecena, iniziata nel settembre 1999
Il Congresso Russo dei Popoli del Caucaso è un'organizzazione fondata da esponenti di diverse nazionalità della regione che si sono uniti per tutelare i propri interessi, per difendersi da discriminazioni e per il bene della Russia
Oleg Panfilov, direttore del Centro per il Giornalismo in Situazioni Estreme, ha raccontato a Osservatorio Balcani e Caucaso qual è la situazione in cui lavorano giornalisti e media nell'area caucasica, e cosa si può fare per migliorarla
Libertà di stampa e violenze perpetrate su giornalisti. Su questi temi si incentra il dossier annuale Attacks on the Press in 2008 pubblicato il 10 febbraio da CPJ (Comitato per la Protezione dei Giornalisti)
Lo scorso 31 gennaio ha avuto luogo l'Assemblea del popolo inguscio, un evento che ha raccolto delegati della regione per discutere le questioni più pressanti per gli abitanti della piccola Repubblica caucasica
Ex-alleati di Saakashvili e rappresentanti dell'opposizione georgiana accusano il presidente per il conflitto dello scorso agosto. Dopo le dichiarazioni potrebbe arrivare il momento della piazza
Stanislav Markelov, attivista per la difesa dei diritti umani ed avvocato che si occupava di crimini del conflitto ceceno, è stato ucciso a colpi di pistola. Vittima anche Anastasia Baburova, giornalista di Novaja Gazeta
In un recente rapporto, Kavkazskij Uzel riassume con dati e statistiche il conflitto nel Caucaso settentrionale nel corso dell'anno appena trascorso. Riassunto e rielaborazione di Osservatorio Caucaso
Aumentano attentati e violenze in Inguscezia e Daghestan. Tra le vittime anche due giornalisti che si sono opposti ai politici corrotti e ai militanti islamici radicali. Le loro storie
La cooperazione regionale, l'energia e i rapporti tra governo e opposizione in Georgia dopo la guerra di agosto. Intervista a Aleksandre Lomaia, presidente del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Georgia
Rappresentanti dell'opposizione georgiana, ex-alleati e difensori dei diritti umani, terminata la fase di unità nazionale, criticano la guerra e le scelte del presidente
Dalla fine dell'Unione Sovietica al riconoscimento da parte della Russia delle repubbliche secessioniste di Abkhazia e Ossezia del Sud. Le tappe principali del conflitto tra Mosca e Tbilisi dal 1989 alla guerra di agosto, nostra scheda riassuntiva
Media russi e georgiani in larga parte hanno fornito una visione parziale e distorta degli avvenimenti di questi giorni, schierandosi decisamente con i propri governi. In questo articolo una nostra sintesi su come la guerra è stata raccontata dalle televisioni russe
Bombardamenti russi a Gori e Poti. Saakashvili dichiara lo stato di guerra. Finora le vittime del conflitto sarebbero 1.500, oltre 30.000 i profughi. Crisi umanitaria a Tskhinvali
Recentemente ha avuto luogo in Cecenia il festival del cinema dedicato alla pace ma, mentre a Grozny autori e attori sfilavano sul tappeto rosso, in altre parti della Cecenia continuavano le tensioni